Casa Vinicola Calatrasi e Castel di Maranfusa, San Cipirello, Palermo
Il progetto riguarda il rinnovo della Casa Vinicola Calatrasi, unita al complesso di Castel di Maranfusa, entrambe ubicate nella valle di San Cipirello. L’azienda, che ha sede a San Giuseppe Jato, a circa 40 chilometri a sud di Palermo, ha tre possedimenti per un’estensione di circa 500 ettari, di cui ben 150 coltivati a vite.
Il progetto di rinnovo dell’impianto industriale si è sintonizzato sull’importanza della qualità del prodotto confezionato dall’Azienda. Infatti, la tenuta Terre di Ginestra, nell’area D.O.C. di Monreale, produce uve Chardonnay, Riesling, Sauvignon Blanc e Pinot Nero. La tenuta Li Mortilli, a San Giuseppe Jato, è dedicata al Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. 9000 tonnellate di uve l’anno provengono dalla Puglia, dove l’Azienda Calatrasi ha stipulato contratti a lungo termine con produttori locali che forniscono uve Chardonnay, Sangiovese, Primitivo e Aglianico.
Sotto la direzione di un responsabile enologico, il personale di Calatrasi segue personalmente tutte le fasi della produzione.
Le uve vengono anche lavorate nell’Azienda Cooperativa di Castel di Maranfusa, fondata da Vincenzo Micciché, nel 1962, che raccoglie 165 produttori.
L’intervento, quindi, si riferisce al rinnovo della cantina con l’aggiunta di nuove funzioni quali: la vino-terapia, la scuola di sommelier, la scuola di cucina e quella alberghiera, videoteca, mediateca. Il tutto è destinato a generare il primo spunto per la via del vino in Sicilia.
L’uso di un linguaggio contemporaneo, formato dai tecnologie avanzate, l’impiego dell’acciaio e del vetro, di opacità e trasparenze, saranno cuciti in un tessuto progettuale rigoroso e concreto che si inserisce in un contesto agreste da rispettare e valorizzare.
Team di lavoro
Mario Antonio Arnaboldi
Laura Francesca Ammaturo
Davide Benini
Francesca Borini
Elena Puccio
Sergio Rocca
Anno di progettazione
2002
Bibliografia
Osservatorio sulla costruzione italiana - 100 progetti, d’Architettura n. 22, dicembre 2003